Nuova Riveduta:

Esodo 40:35

E Mosè non potè entrare nella tenda di convegno perché la nuvola si era posata sopra, e la gloria del SIGNORE riempiva il tabernacolo.

C.E.I.:

Esodo 40:35

Mosè non potè entrare nella tenda del convegno, perché la nube dimorava su di essa e la Gloria del Signore riempiva la Dimora.

Nuova Diodati:

Esodo 40:35

E Mosè non potè entrare nella tenda di convegno, perché la nuvola vi si era posata sopra e la gloria dell'Eterno riempiva il tabernacolo.

Riveduta 2020:

Esodo 40:35

E Mosè non poté entrare nella tenda di convegno perché la nuvola vi si era posata sopra, e la gloria dell'Eterno riempiva il tabernacolo.

La Parola è Vita:

Esodo 40:35

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Esodo 40:35

E Mosè non poté entrare nella tenda di convegno perché la nuvola vi s'era posata sopra, e la gloria dell'Eterno riempiva il tabernacolo.

Ricciotti:

Esodo 40:35

quando vi si fermava sopra, anch'essi si fermavano in quel luogo.

Tintori:

Esodo 40:35

s'e quando essa restava sospesa in alto, si fermavano nel medesimo luogo.

Martini:

Esodo 40:35

Dove questa restava sospesa in alto, si fermavano nel luogo stesso,

Diodati:

Esodo 40:35

E Mosè non potè entrare nel Tabernacolo della convenenza; conciossiachè la nuvola si fosse posata sopra esso, e la gloria del Signore empiesse il Tabernacolo.

Commentario abbreviato:

Esodo 40:35

34 Versetti 34-38

La nube copriva il tabernacolo anche nei giorni più sereni; non c'era sole che potesse dissipare quella nube. Questa nube era un segno della presenza di Dio visibile giorno e notte da tutto Israele, affinché essi non dubitassero mai più, Il Signore è tra noi oppure no? Guidava la carovana dell'Israele attraverso il deserto. Mentre la nube riposava sul tabernacolo, essi riposavano, ma quando essa si metteva in viaggio, essi la seguivano. La Gloria del Signore riempiva il tabernacolo. Per mezzo della luce e del fuoco, lo Shechinah, Dio si rendeva visibile: Dio è Luce; il nostro Dio è un Fuoco consumante. La luce era così abbagliante e così terrificante quel fuoco, tanto che Mosè non era in grado di entrare nella tenda del convegno, finché lo splendore non si fosse ridotto. Ma quello che Mosè non poté fare, il nostro Signore Gesù lo fece, in quanto Dio lo ha fatto incarnare e sedere sul trono di grazia. Essendo ispirati dallo Spirito Santo a seguire l'esempio di Cristo, dipendendo totalmente da Lui, per seguire i suoi comandi e obbedire ai suoi precetti, non perderemo la via e saremo sostenuti anche in mezzo del giudizio, finché arriveremo al cielo, la dimora della sua santità. BENEDETTO SIA DIO IN CRISTO GESÙ!

Riferimenti incrociati:

Esodo 40:35

Lev 16:2; 1Re 8:11; 2Cron 5:14; 7:2; Is 6:4; Ap 15:8

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata